Categoria: don Giuseppe

  • “IL SEME NASCOSTO”

    Centonovantanovesima lettera alla comunità al tempo della conversione           Sono sempre più frequenti le analisi sociologiche sulla “crisi della Chiesa”. E’ un fatto, innegabile, che alla domenica, in Europa, sempre meno gente va a Messa; diminuisce l’adesione dei giovani alle dottrine e alla prassi cristiane. Aumentano vistosamente le convivenze, sostitutive del…

  • “IL SANGUE”

    198^ lettera alla comunità al tempo della conversione           Il sangue, nella storia delle religioni, è una cosa seria. E’ una cosa seria, perché rappresenta la vita e, per questa ragione, non va sprecato. Questo non vuol dire che non possa o, addirittura, non debba essere versato; la sua effusione, però,…

  • “OCCORRE LIBERARE DIO”

    197^ lettera alla comunità al tempo della conversione           Nel 1935, uno studioso tedesco, Erik Peterson, pubblicò un saggio, intitolato “Il monoteismo come problema politico”. Egli si chiedeva come mai gli imperatori romani, dopo Costantino, avessero aderito all’immagine di Dio delineata da Ario, un presbitero di Alessandria d’Egitto, condannato invece dalla…

  • “GUIDATI DALLO SPIRITO”

    196^ lettera alla comunità al tempo della conversione           A chi mi chiedesse che cosa penso sia più necessario per promuovere la pace, per uscire dallo scivolamento verso spese militari sempre più folli e conflitti sempre più sanguinosi e generatori di un odio che rimane a inquinare la storia ben oltre…

  • “QUALE CIELO?”

    195^ lettera alla comunità al tempo della conversione La Chiesa festeggia oggi l’”Ascensione di Gesù al cielo”. Il simbolismo non è difficile da interpretare, e ci pone una domanda; che cosa c’è nel tuo cielo? Il cielo è la dimensione verticale dell’esistenza umana; esso ospita i valori che orientano la vita, le speranze e anche…

  • “LA FERITA”

    194^ lettera alla comunità al tempo della conversione Uno dei testi più affascinanti della Bibbia è il capitolo quindicesimo del Vangelo di Giovanni, che si apre con la similitudine della vite e dei tralci: “Come il tralcio non può portare frutto se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me”. La…

  • “IL PASTORE BUONO”

    193^ lettera alla comunità al tempo della conversione “Pastori di popoli”: con questo titolo vengono chiamati i re degli Achei nell’Iliade. L’immagine è universale e la troviamo anche nella Bibbia: essa indica un rapporto di protezione e di cura, che ci dovrebbe essere tra chi ha autorità e i suoi sudditi. Di fatto, questo avviene…

  • “UGUAGLIANZA”

    192^ lettera alla comunità al tempo della conversione L’uguaglianza, cioè l’uguale dignità di ogni persona umana, sembrerebbe essere uno dei fondamenti indiscutibili della nostra civiltà, come sancisce, per esempio, la nostra Costituzione. Tuttavia, anche se riconosciamo che ogni essere umano è soggetto di diritti universali, siamo in grado di dare una giustificazione convincente di questo…

  • “LA RADICE”

    191^ lettera alla comunità al tempo della conversione           “Ho nel cuore un grande dolore e una sofferenza continua. Vorrei infatti essere io stesso anàtema, separato da Cristo a vantaggio dei miei fratelli, miei consanguinei secondo la carne. Essi sono Israeliti e hanno l’adozione a figli, la gloria, le alleanze, la…

  • “E’ PASQUA: LA PACE SIA CON VOI”

    190^ lettera alla comunità al tempo della conversione           Quando sono andato a Gerusalemme, all’inizio del mese, ho trovato una città vuota, senza pellegrini e turisti: chiusa la maggior parte dei negozi del suq, era come se la città avesse perso l’anima. I luoghi santi erano a nostra disposizione: nessuna fila,…